martedì 8 ottobre 2013

Anonimo ha detto...
"La scrittura da forma quello che la parola ha dato forse vita. Cambiando il nostro modo di scrivere cambiamo le nostre parole, le idee e le cose a cui esse hanno, forse, dato vita"
E' un pensiero stupendo che forse ho capito. Perchè scrivere è bello, ci aiuta a capire quello che abbiamo in mente, i nostri pensieri, diciamo che lava il fango facendo in modo che rimangano solo i sassolini che noi possiamo prendere e analizzare, capire, interpretare. 
Scrivere è anche un modo di tirare fuori idee che ti scatenano l'adrenalina, l'angoscia, ilarità.
Ma tornando a quello che c'è scritto, forse non ho capito un cazzo di quello che c'è scritto.

martedì 6 marzo 2012

Poter scrivere quello che ci passa per la testa - o a dir meglio analizzarlo, ordinarlo, lucidarlo e pubblicarlo in un blog - ha bisogno di tempo.

Fa bene riuscire a scrivere, mettere nero su bianco, pixel su pixel, i pensieri che girano nel cervello e condividerli (magari con nessuno) come un'incisione sopra un tronco d'albero.
Ho problemi di concentrazione -
Inventare.
The Moon in the eyes reflecting unreal peace, the sight is blurred and nevermind
run uphill, run downhill!
Comunque... Shinystat mi ha mandato una mail dicendo che il mio account non viene visitato da un mese. Non è un problema... finchè non sono anche io a disertare questa mia oasi.
Scriverò altri racconti, ma comincerò domani.
Forse

venerdì 1 luglio 2011

con gli occhi socchiusi

una vita è strana. è la tua, solo tu sai cos'è, solo tu sai pensarci. eppure a volte ti sembra che sia lei a trascinare te, dentro cunicoli di pensieri che mai avresti immaginato, dentro stati d'animo che pensavi fossero di altri. dentro qualcosa che non sai cosa sia, mentre ti guardi scivolare lungo la discesa del tempo senza poter cambiare questa percezione della tua esistenza.
a volte la vita è proprio strana, ed è la tua.

giovedì 7 aprile 2011

ah e poi

ah e poi posso bere, se voglio. litri di alcol. gocce di alcol. cisterne, bicchierini. il cazzo che voglio.

mercoledì 6 aprile 2011

Ferie...

ma che dico... staccare la spina... ma che dico... staccare la linea prese direttamente. La corrente.


Ma che dico... Prendere la mia ragazza, la valigia e la cassetta degli attrezzi e partire in giro a fare quello che sappiamo fare dove capita, finchè la vita non dirà che è arrivato l'autunno e noi avremo passato 40 anni d'estate fuori dalla prigione della società moderna, cazzo.


sabato 26 febbraio 2011

Io guido

Io guido di nuovo

venerdì 11 febbraio 2011

Quando ti fissi e non ti sembra possibile

l'ho pensata, l'ho scritta. Poi sono rimasto lì a fissarla, mi sono chiesto è giusta, è sbagliata, cercherò nel dizionario, che strana che è. Poi ho continuato a guardarla, che strano modo di scrivere abbiamo, che diavolo di combinazioni inventiamo - sono state inventate, per la precisione - che cazzo di storia è, perchè 2 uguali? cosa cambia se ne tolgo una? perchè la devo mettere? ma devo farlo?
E ho continuato a fissarla

Acquisto.

ACQUISTO.

ACQUISTO

Che cazzo di parola è.

martedì 11 gennaio 2011

niente alcol

fino al 20 febbraio.
solo 20 febbraio.

giovedì 16 dicembre 2010

Lezioni di vita n° non so

- Maestro, ho perso la via. Come fare a tornare sulla strada dello spirito giusto?
- ...
- Maestro, ho perso la vi-
- Vaffanculo! C'è una troia svenuta in cucina, veditela con lei. E tornando portami le sigarette.

venerdì 19 novembre 2010

Transalcolico

bevo per dimenticare
bevo per non stare male
bevo, cosa c'è che non va
bevo eppure sono quà


a parte un leggero mal di testa ora che vado a lavoro.

giovedì 21 ottobre 2010

Quel gran figlio di puttana

Non c'è tanto da chiedere alla vita. Una casa, un lavoro e una famiglia. L'auto per andare a fare le tue cose e per andare in vacanza d'estate. O d'inverno. Quando vuoi insomma. E allora ti metti a organizzare le cose in previsione di un domani, vicino o lontano che sia, cercando di goderti le piccole cose che ti capitano ogni giorno; dalla nottata di merda al pranzo freddo, dalla serata in solitudine alla bottiglia di vino che finisce sul più bello.
Non c'è niente di speciale da chiedere alla vita. Viviamo in occidente, io vengo da una famiglia che è sempre riuscita a stare a galla, non ci sono grandi difficoltà per comprare un pacco da 6 e berle con gli amici guardando Gran Torino. Ma le cose cambiano, girano, ti scuotono. Un giorno ti svegli che sei completamente nudo scalzo triste e solo in mezzo alla strada in autunno, con la puzza d'asfalto bagnato che ti taglia dentro il naso. E non riesci più a tornare in casa, accendere il camino e scaldarti le ossa.
Una di quelle volte torni a casa e una voce ti dice
- amico, ti piaceva guidare?
- si.
- e se non potessi più?
- rido.
- bene ridi, perchè altri 4 mesi e non toccherai neanche una bici.
- grazie gran figlio di puttana.
In luce di questo volevo ringraziare quel pezzo di stronzo dello sbirro rotto in culo che si è preso la mia patente quel giorno di luglio '09.

mercoledì 20 ottobre 2010

aaaaah quando mi incularono la patente.. sento ancora le ripercussioni. Gamma gt e bilirubina dei miei coleoni

giovedì 26 agosto 2010

uno stronzo entra in un caffè:

la tazzina traborda merda.

lunedì 23 agosto 2010

Ti voglio bene

lunedì 19 luglio 2010

Quando non usi la tua testa

Magari può risultare fastidiosamente filosofeggiante, ma non è così. E' questione veramente di vita delle persone, di approccio alla realtà.

Capita che si facciano delle cose, che si crei un'ambiente, un contesto, un qualcosa. Ad un certo punto, però, ti volti a guardare e vedi che nessuno ha capito niente. Parli e la gente annuisce. Nessuno ha capito un cazzo.

- Sai, trovo che la musica sia qualcosa di viscerale.
- Cavolo, anch'io!
- Hai presente ad esempio quando succede così e cosà?
- A voglia!
- E quando il fegame e il gomago si incontrano e fani.
- Parole sante, amico.

Quello che per te era qualcosa di veramente santo viene tirato giù dal cielo, pestato, maltrattato, violentato.
Ti trovi catapultato dentro un circolo di stupidi profeti delle mosche. E non ti piace, e cambi, cerchi, senti, urli. Non avete capito un cazzo, non è così.
E io, porca troia, io si che ho ragione.

giovedì 24 giugno 2010

Uno al mese

Un post inutile al mese per ricordarmi che non ho un cazzo da dirti, internet.

mercoledì 5 maggio 2010

Sono veramente

un cerebroleso, secondo me. Mi vien da ridere.

giovedì 22 aprile 2010

salvatemi

datemi la testa di uno soddisfatto

martedì 13 aprile 2010

Il vin santo e il blues

Una gita in Toscana dove ti portano in giro per i locali, ti fanno fare 2 serate e ti fanno pranzi e cene da re. Ma che cazzo Lapo Elkann, mi sento ricco io.

lunedì 29 marzo 2010

Oggi

è il mio compleanno.

domenica 21 marzo 2010

I wish I could

Un sogno staccare ogni contatto e cominciare una vita fatta di musica, locali e notte. Suonare ogni sera, e poi l'estate da qualche parte a prendere il sole.

mercoledì 17 febbraio 2010

Quello spettacolo musicale

che ho visto oggi a cena e che non mi piace ha un jingle prima della pubblicità che io spero (dico spero perchè ho sentito la conduttrice chiamarlo qualcosa n° 7 ma, chi lo sa, magari ho sentito male, anche perchè nella stessa frase mi è sembrato di sentire brosandi) sia una cover di questa canzone, perchè altrimenti è un cazzo di plagio coi controcoglioni.

martedì 26 gennaio 2010

Sono triste per colpa di Eriadan.

domenica 24 gennaio 2010

The brain

Have mercy on me

domenica 17 gennaio 2010

Ipnosi In Love

Starei ore a guardare un primo piano stretto di Karen Dalton mentre canta.

giovedì 31 dicembre 2009

Capodanno

Sto andando in uno di quei paradisi di cui senti parlare solo nei racconti, dove tutti i cazzoni come voi non sono nessuno e nessuno ha la macchina, nessuno i bei vestiti, nessuno i soldi, perchè in ordine gli puoi:

1. far fare un volo di 20 metri con te dentro mentre cerchi di fare testacoda sull'orlo di un dirupo con in testa un casco da football;

2. sporcare di fango mentre ti rotoli nel giardino sotto la pioggia di un rubinetto spaccato da qualcuno che ci è caduto sopra con la schiena dopo essere stato buttato dal balcone;

3. usare per accendere il fuoco o le sigarette, usarli a mazzi la posto delle pietre per giocare a chi lo tira più lontano, attaccarli con il dentifricio a chi è in coma ai bordi della strada.

E quindi tutto quello che i vostri amici e i vostri genitori e i vostri datori di lavoro vi hanno insegnato non serve a un cazzo, perchè tanto lo scudo di status symbol non ce l'avete, siete merde senza speranza.

Buon 2010

giovedì 24 dicembre 2009

Natale

Non so, auguri quì e là. Io esco e faccio casino perchè domani non lavoro.
Salvatevi.

martedì 10 novembre 2009

Di fichi e patenti alcolizzate

4 mesi senza patente vanno passati, di cui due senza poter bere - senza neanche poter mettere aceto nell'insalata.
Ma gli sbirri... loro sì che ti inculano con la sabbia.
Ora guido di nuovo, e la mia macchina non era così bella neanche appena comprata.

ma ora parliamo di quando ho distrutto la mia twingo, l'anno scorso.

stop bruciati 1
sportelli funzionanti dopo l'incidente 1 (il cofano)
macchine coinvolte 4 (5 con la mia)
valore della macchina dopo l'incidente 600 euro

diciamo che questa volta era più grosso di un fico d'india.

mercoledì 28 ottobre 2009

nonostante gli sforzi

ora io parlo per sentito dire. però dice che tipo la banca d'europa da i soldi alle nostre banche con gli interessi dell'1%. ti fai il mutuo in italia e te lo danno al 7%. e già quì. comunque. non ce la fai a pagarlo e loro cosa fanno? lo danno a una finanziaria che paga il tuo debito più gli interessi con la banca ma ti aumenta il tasso all'8% magari. ovvio che ce la fai ancora di meno. allora lo passano a un'altra finanziaria che ti fa che so, sempre l'8% ma rispetto al tuo debito con la precedente finanziaria più il loro 8% di interesse e in più ti aggiunge il proprio. e poi siccome non ce la fai lo passano a un'altra ancora che ormai già qualunque tasso ti faccia stai già cagando sangue e chiodi. poi si scopre che magari tutte le finanziarie che si sono girate il tuo debito fanno capo al tizio della banca. ed è tutto legale.
ora.
non solo lo stato (ovvero tutte le persone uguali a te) ti ha lasciato a nuotare nudo in una vasca di sanguisuga (non per scelta loro, o almeno non direttamente), ma non fa niente per impedire che esistano questi crogiuoli di salassi burocratici e i fautori vengano inculati con la sabbia.
ora #2.
come cazzo faccio solo a pensare che magari mi riproduco se tra poco dovrò andare a vivere in mare e pagherò l'affitto a un paguro.

mercoledì 14 ottobre 2009

Tarantino

Prima del film ero emozionato.
Come quando ti stanno per dare la più bella notizia della tua vita, ero felice.
Mi ero perso Le Iene, mi ero perso Pulp Fiction, mi ero perso Jackie Brown. D'accordo, ero riuscito a vedere A prova di morte, ma non è la stessa cosa. Lì era in comunella con Rodriguez, era un gioco, un esperimento, una cosa nostalgica. Bello, tutto quello che vuoi, ma non è la stessa cosa.
Ero lì per vedere un film pensato, scritto, diretto, partorito da Lui in un'epoca contemporanea, in live.
Ero pietrificato, in apprensione, teso, sofferente.


Poi il film è finito.
Dopo il film non sono riuscito a parlare.