martedì 27 febbraio 2007

Voglio un Cane Immortale

Perchè, in Italia, ai bambini che frequentano l'asilo viene fatta recitare una preghiera prima di mangiare? O meglio, perchè una preghiera dovrebbe essere rivolta a Dio, quando è palese che quel cibo sia nei loro piatti grazie al portafoglio di mamma e papà e ai produttori e trasportatori del cibo stesso?
Poi un bambino, una volta grande, senza lavoro, senza casa e pieno di debiti, si troverà un giorno per strada a chiedere:
- Dio, beh? Non me ne dai più? Io capisco che diventando grandi si diventa più brutti e cattivi, ma ti sembra il caso di tagliarmi i viveri?
Dio probabilmente non risponderà. Ma chissà.
Molti si troveranno d'accordo con Quintin se afferma che la religione, specialmente quella cattolica, è un modo per imputare a terzi ciò che non viene compreso (naturalmente non è una sua teoria, anche perchè Quintin non è in grado di formulare concetti, figuriamoci una teoria, ma è un modo di vedere la religione vecchio quanto la religione stessa). Ciò che rimane, ovvero quello che è possibile spiegare, deve quindi essere chiarito.
Perciò questo blog si impegna a dare la possibilità ai bambini di sapere qualcosa in più. Un vero servizio informativo. Un annuncio a tutti i bambini, vicini e lontani, italiani e stranieri.

Cari bambini, Dio non vi dà da mangiare.
Volete sapere perchè?
Perchè Dio non fa piovere. A a quello ci pensano le condizioni atmosferiche.
Perchè non fa sì che un bambino colombiano lavori 12 ore al giorno sotto il sole per raccogliere il caffè che beve la vostra maestra. A quello ci pensa la fame.
Perchè non fa sì che gli impianti di irrigazione utilizzati per coltivare il grano che sarà il vostro pane vengano alimentati dal petrolio raffinato. A quello ci pensa l'America.

Questo, però, purtroppo non basta. Bisogna partire dalla radice.
Quando il cane di Quintin morirà investito da un'automobile (è risaputo che tutti i cani di Quintin muoiano investiti da un'automobile) e suo figlio si sentirà dire dalla maestra "fa parte del Progetto Divino, piccolo", il figlio di Quintin chiederà al padre cos'è il Progetto Divino.
Al che Quintin, con molta tranquillità, posizionerà un foglio di carta sul tavolo e prenderà una bottiglia di Filieri Rosso. Dopo averne versato un po' sul foglio, rivolgendosi al figlio, dirà:
- Vedi figliolo? Ecco il Progetto di Vino.

4 commenti:

Biby__ ha detto...

uhauahau filieri rulez...
voglio proprio vedere tuo figlio, un giorno.
tuo e di elisa, uhauuahuaaaha
povero bambino... con i capelli boccolosi tagliati strani, con gli occhi castano chiaro, carnagione bianca e sturrato come il padre, e ovviamente fumatore.
uahuahuaahu bellino.. e il nome?
daniele junior
ahuahuahuahuahuahuahuaauhauah

mumucs ha detto...

posso battezzare il tuo bambino? io lo redimerò, glielo spiego io il progetto divino. io si che sono cattolica.

Anonimo ha detto...

Sconto rogo degli eretici Càtari, per comitive...

Quintin ha detto...

mio figlio, che sarà gnocco a stecca e il catechismo glielo faccio io. Dovessi battezzarlo sarebbe giusto per la tadizione, ma il prete del mio paese oramai è talmente vecchio che è un miracolo della natura